Riccardo Mazzei, poesia, poesie

Riccardo Mazzei, scritti in versi

Colui che parla dell'arte

 
Trasudare, traboccare, proprio qui
io dico, in bilico d'oblio
per sentirsi d'amore confusi
- com'è naturale applicato all'idea di noi,
e spietato -
ma anche mi dico dentro
che qui per nulla c'è sviluppo,
quasi nulla, e tuttavia
- anche sopraffacimento, "con ferocia" -
in quegli attimi dannati
trasmutarci. Per via di cosa
importa sì, ma non si sa.
Mentre, penso, in belle speranze, in povertà
restante per quanto ci si adegui
- ...mai rinunciare al daccapo! -
subire peripli, ritorni:
solo così fanno i loro passi da gigante
anche le antilopi, i cocchi galleggianti, gli albatros
a ben vedere.
Noi più che altro spazi, tempi
di ghirigori, campiture, vibrazioni,
e tutte le vaste talora calligrafie sedimentarie.
In bilico dicevo se non sbaglio,
cos'altro?